HEALTH&BEAUTY

Spegni La Luce Con Un Click.

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La nostra vita quotidiana, è costantemente condizionata dall’uso di device, siamo sempre più connessi, la chiamano ” look down generation”, la generazione di giovani che guardano verso il basso negli smartphone.

Dipendenti, iperconnessi, giorno e sera, quasi persi senza l’app del cellulare che ci suggerisce la strada migliore, dalla sveglia mattutina, all’agenda settimanale per ricordarci i vari appuntamenti, al personal trainer fino alla chiat per salutare l’amico prima di dormire, insomma questa ormai abituale esposizione fino a tarda notte di smartphone, tablet, pc, tv e luci a Led, puo’ danneggiare il dna cutaneo portando ad un invecchiamento precoce della pelle, fenomeno chiamato ” techno aging “.

La “luce blu”, emessa dagli apparecchi, ha una lunghezza d’onda più lunga e più penetrante a livello di pelle e occhi rispetto agli UV.

Risulta essere quindi un nuovo fattore esogeno, che si somma all’inquinamento, lo stress, il fumo, i raggi Uv, che lavora contro le difese naturali della cute, aumenta la produzione di radicali liberi, inibisce i sistemi di autoriparazione, causando rughe & co.

La ” luce blu “che ritroviamo in natura e assorbiamo grazie all’esposizione ai raggi del sole, al contario, presa con le protezioni giuste fa bene, regola il ritmo circadiano, le funzioni cognitive e l’umore.

Il discorso è ben diverso per “la luce blu” artificiale, che non solo riduce la produzione di melatonina della pelle, ma causa danni alla vista e alla qualità del sonno.

Ma vediamo che cosa si puo’ fare per ridurre questi danni da sovraesposizione.

Un primo danno da non sottovalutare è lo stress ossidativo delle cellule retiniche, che comportano un invecchiamento precoce dell’occhio, una soluzione puo’ essere l’uso di appositi occhiali da computer acquistabili in farmacia.

Troviamo molte aziende, produttrici di lenti da vista, che hanno ideato sistemi di protezione mirati: il gruppo Essilor Luxotica, ha brevettato Eye Protect System, un sistema protettivo integrato nella lente, mirato ad assorbire i raggi Uv e la luce blu-viola, mentre la casa tedesca Zeiss propone il trattamento per lenti Dura Vision BlueProtect.

Parlando invece del lato estetico, l’invecchiamento della pelle è causato inoltre dall’aumento del calore, che comporta una riduzione di idratazione e unita all’inquinamento ambientale peggiora l’ossigenazione dei tessuti.

Invece per quanto riguarda la pelle, se proprio non si puo’ staccare dal passare ore e ore davanti agli schermi, oltre ad applicare sullo schermo del pc la speciale pellicola anti-luce blu, bisogna proteggersi adottando specifici prodotti cosmetici.

Molte aziende cosmetiche, hanno prodotto delle formule multiazione per combattere l’esposoma.

La casa “Uriage” con i suoi ricercatori, ha ideato una linea Age Protect,dove l’acqua termale di Uriage viene unita al Blu Light Barrier, un complesso innovativo con sangue di drago (estratto vegetale antiossidante) e uno speciale attivo minerale, e con il Filmexel, un bipolimero vegetale che protegge dall’inquinamento.

La linea ” Lancaster” propone Skin Life, qui si impone l’effetto barriera della Full Light Techology, che agisce con una tripla protezione sui diversi tipi d’inquinamento, mira al 100 per cento dello spettro luminoso, agendo in sintonia con antiossidanti specifici.

La formula Urban Detox Le Fluide Urban Spf15 di Carita, si basa su un principio attivo detto Dragosina, che protegge la pelle contro l’iperpigmentazione causata dalla luce blu, ed è arricchita con Baicalina che contrasta lo stress ossidativo e limita l’adesione delle particelle inquinanti alla pelle.

Un ulteriore rimedio viene dal trucco, con polveri minerali e antiossidanti.

Isdin “Fotoprotector SunBrush Mineral, è una polvere 100 per cento minerale, protegge dagli agenti esterni e al tempo stesso leviga la pelle.

Filorga “Flash-Nude Powder, è una cipria in polvere trasparente anti-radicali liberi e riduce le particelle d’inquinamento sulla cute, consiste in un complesso vegetale di girasole e tannini dell’albero di tara, e da proteine dei semi di Moringa.

In aggiunta, per proteggere la pelle dalla ” luce blu “, dagli infrarossi e dalle luci ultraviolette, è consigliabile fare il pieno anche di antiossidanti, di vitamina C ed E, acido ferulico, coenzima Q10, licopene, attraverso l’alimentazione o gli integratori.

Un’altra problematica derivante è la postura, che puo’ influire sul rilassamento dei muscoli o viceversa sulla loro tensione, non a caso il continuo guardare verso il basso tipico, dei ragazzi al cellulare, o lo strizzare gli occhi provoca cedimenti dei muscoli del viso e collo.

La miglior cura consigliata, oltre ad esercizi mirati di ginnastica, consiste nel staccare la spina, trascorrere meno ore davanti agli schermi digitali e in locali chiusi, ma prediligere attività sportive e ricreative all’aria aperta.

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